Prosegue con successo il progetto Chamber Mentoring for International Growth, l’iniziativa promossa da Unioncamere, coordinata da Assocamerestero e realizzata in collaborazione con il sistema camerale italiano e le Camere di Commercio italiane all’estero: 112 i mentor coinvolti che seguiranno in totale 165 mentee, selezionati tra gli oltre 500 che avevano presetato candidatura tramite il sistema camerale italiano.
Il percorso si concluderà entro giugno 2018.
Nel progetto “Chamber Mentoring for International Growth”, l’attività di guida e assistenza nel percorso di apertura ai mercati esteri verrà svolta da oltre 110 Mentor, qualificati manager o imprenditori di successo di origini italiane, che vivono e lavorano all’estero e che mantengono contatti professionali e personali con l’Italia.
I Mentor, la cui età media è di 50 anni e che vantano un’esperienza professionale pluriennale sui mercati internazionali, provengono dai settori della meccanica, automotive, agroalimentare, assicurativo e finanziario, energia, ICT e servizi alle imprese.
Ciascun Mentor pone gratuitamente la propria esperienza al servizio dei Mentee, ovvero imprenditori o manager di imprese italiane desiderosi di condividere con i Mentor le sfide aziendali di internazionalizzazione, mercato, sviluppo e innovazione e di rafforzare la propria capacità imprenditoriale e decisionale sui mercati esteri.
Le modalità di implementazione del progetto di mentoring prevedono la definizione comune di un piano di lavoro utile al Mentee riguardante gli aspetti produttivi, commerciali o organizzativi del mercato e gli ambiti di expertise del Mentor. Il piano di lavoro viene definito nell’arco di 30 ore di dialogo “a distanza” tra Mentor e Mentee, nel periodo intercorrente tra ottobre 2017 e maggio 2018.
L’operatività del progetto è garantita dall’azione sinergica tra la rete delle Camere di Commercio in Italia e quella delle Camere di Commercio Italiane all’estero che hanno selezionato i migliori Mentor di origine italiana per sostenere lo sviluppo delle imprese italiane all’estero. A seguito della preselezione delle candidature operata dalle strutture camerali italiane, l’individuazione degli imprenditori e manager di imprese italiane che parteciperanno al progetto sarà effettuata da ciascun Mentor del territorio estero prescelto dal Mentee con il supporto della CCIE di riferimento.
Attualmente sono 29 le Camere di Commercio Italiane all’Estero, in 19 paesi del mondo, e 41 le strutture camerali italiane coinvolte nell’iniziativa. Grande l’interesse per Mosca, Barcellona e Zurigo (che realizza il progetto in collaborazione con la CCIE di Praga).
A livello territoriale le Regioni italiane che hanno risposto di più all’iniziativa attraverso le loro strutture camerali sono Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte con Alessandria, Biella e Vercelli, Ceip, Cuneo, Novara-Evaet e Unioncamere Piemonte, e il Veneto con Padova-Padova Promex, Treviso Belluno, Unioncamere Veneto, Veneto Promozione, Verona e Vicenza-Made in Vicenza.
Il ruolo chiave di Assocamerestero nell’ambito del progetto “Chamber Mentoring for International Growth” conferma ancora una volta l’impegno continuativo e la dedizione con cui la Rete delle CCIE intende portare avanti la mission dell’internazionalizzazione di impresa delle PMI italiane.
Il Presidente di Assocamerestero, Gian Domenico Auricchio ha dichiarato in proposito: “Questo è il primo progetto a livello nazionale che si propone di rafforzare l’imprenditorialità e la capacità manageriale dei piccoli e medi imprenditori italiani confrontandoli con l’expertise di altrettanti manager e imprenditori di imprese italiane all’estero, che fanno parte di quella business community che le Camere di Commercio italiane all’estero aggregano. Ciò costituisce certamente un valore aggiunto in termini di disponibilità e condivisione dell’obiettivo che il progetto si propone. ”.
Giuseppe Tripoli, Segretario Generale di Unioncamere dichiara: “Con il progetto “Chamber Mentoring for International Growth” vogliamo aiutare le imprese italiane a crescere attraverso un gruppo di qualificati imprenditori e manager italiani all’estero, che aiuteranno gratuitamente le nostre piccole imprese a rafforzare la loro presenza sul mercato. E’ una modalità di affiancamento che aiuta le Pmi ad ampliare il network di contatti internazionali qualificati con i quali costruire rapporti di collaborazione che proseguiranno oltre il progetto. Insomma un modo nuovo per crescere nel mondo”.
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