giovedì, Marzo 28, 2024
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Enit compie 100 anni e nasce il primo Archivio storico del Turismo Italiano

Enit ha aperto i festeggiamenti per il Centenario dell’Agenzia in Bit a Milano presentando il libro storico: “Promuovere la bellezza” con il Sottosegretario al Mibact Lorenza Binaccorsi e Il conduttore di Propaganda Live, Diego Bianchi (noto come Zoro) con la madre Maria Cristina Dalla Chiesa. Il giornalista ha ricordato i nonni che si incontrarono e innamorarono in Enit e il padre, da poco scomparso. Tre generazioni che hanno dedicato la propria vita all’Agenzia Nazionale del Turismo. “Ho sempre ammirato mio padre, avrei voluto essere come lui, un punto di riferimento per il mondo del turismo dell’ultimo secolo” 
“Il turismo é una delle industrie principali del nostro Paese, vale oltre il 13 per cento del Pil. Il nostro ente di promozione, l’Enit, è la finestra dell’Italia che va in tutto il mondo. Ed è con questa consapevolezza che il sottotitolo del volume che presentiamo oggi, “100 anni di politiche culturali” m, spiega bene il progetto dell’Enit per affrontare anche i prossimi 100 anni” ha dichiarato la Sottosegretaria al Turismo del Mibact Lorenza Bonaccorsi. 
Enit a caccia dei tasselli dell’Italia turistica: con oltre 100mila reperti di cui 20mila già digitalizzati inizia un’avventura nel tempo attraverso oltre un secolo di storia rivisitato dal viaggio. L’Agenzia Nazionale del Turismo festeggia 100 anni con il libro-evento “Promuovere la bellezza” curato dal ricercatore Manuel Barrese frutto di oltre un anno di ricerche storiografiche e di analisi di migliaia di diapositive, manifesti e vetrini che hanno ricostruito di uno spaccato dell’Italia dai tratti inediti ed eterogenei e riportato alla luce i manifesti storici di artisti contemporanei: Dudovich, Cambellotti, Boccasile, Retrosi, Mino Delle Stile. Tutto il materiale confluirà in un archivio storico digitale che insieme all’Open Library con il materiale fotografico delle Regioni Italiane costituirà il più qualificato patrimonio sul turismo italiano. “L’Italia turistica si è confermata in un secolo una delle principali destinazioni non solo per i mercati di prossimità – ha commentato il presidente Enit Giorgio Palmucci – ma soprattutto per i turisti che arrivano più da lontano. Si potrebbe tracciare una diagonale immaginaria dal 1919 al 2019, una retta che punta in alto perché il mercato del turismo si evolve inarrestabile. Dal 1897 (anno della prima elaborazione dati sul flusso di turisti in Italia a cura di Luigi Bodio) ad oggi, Enit è stato l’occhio vigile sui movimenti turistici internazionali in Italia, e il braccio operativo per lo sviluppo del fenomeno turistico: dalle elite alle masse, con il diffondersi delle agenzie e dei mezzi di trasporto. In questo secolo, infatti, ci sono state molte “rivoluzioni” che hanno cambiato il nome della vacanza stessa: nato come “viaggio”, diventa “vacanza”, evolve in “soggiorno” e ora diviene vera e propria “esperienza”. Lo stimolo all’industria turistica venuto da Enit portò alla creazione di grandi catene alberghiere: secondo l’Ufficio Studi Enit il capitale investito in Italia nell’alberghiero ammontava a 5 miliardi di lire e nel 1924 erano attivi già 9806 esercizi con 235 mila letti e ora le strutture ricettive sono circa 216mila con oltre 5 milioni di posti letto.
“Ad Enit venne affidata – racconta il direttore esecutivo Enit Giovanni Bastianelli – anche l’attività di studio e di rilevamento statistico del turismo e la cura della promozione turistica all’estero. Negli anni Cinquanta e Sessanta l’Enit entrò nel mondo del cinema per produrre cortometraggi di propaganda turistica. Così Enit rimise in circolo la cultura: per l’ente lavorarono grafici e pittori di fama diversa e provenienti da ambienti diversi. Le pellicole dell’ENIT, presentate alle maggiori rassegne del settore e realizzate con la volontà di trascendere i documentari sull’Italia allora disponibili, furono affidate, tra gli altri, ad autori d’eccezione. Il turismo oggi muove l’economia ed è un’attività scientifica, settorializzata e segmentata, diventando un prodotto che coinvolge non solo fattori materiali, tangibili (trasporti, ristoranti, ecc.), ma che comprende e valorizza anche fattori immateriali, come le tradizioni, la cultura locale, il senso di appartenenza, le emozioni. Fattori che esaltando l’unicità delle località turistiche hanno un ruolo determinante sulle scelte dei viaggiatori”. 
La forgia dell’ospitalità italiana passa da Enit. L’industria dell’accoglienza segue una linea tendenziale ascendente: in 100 anni il movimento turistico è esploso da 900mila visitatori nel 1911 a quasi 64 milioni di arrivi odierni.

L’Agenzia che inoltre ha appena presentato il Piano annuale ha in programma oltre 480 le iniziative già previste per il 2020 dalle sedi estere di Enit di cui circa il 20 per cento orientate anche alla valorizzazione della meeting industry. Enit ha destinato il 22,7 per cento ad iniziative sui nuovi target del lusso affluent e Hnwi (High Net Worth Individual). Si punta anche al turismo slow a cui sarà riservato il 34,8 per cento delle azioni Enit e al turismo active con il 26,7 per cento delle attività. Sono oltre 40 le fiere previste nel 2020 accompagnate da specifici workshop per operatori del settore.  Enit supporterà in collaborazione con il sistema Italia i protagonisti dell’industria turistica. Innumerevoli gli eventi e celebrazioni in cantiere:
·        Centenario Enit
·        Turismo culturale: Raffaello, Fellini
·        Dubai 2020: Connecting Minds, Creating The Future
·        Giro D’Italia 2020 E Giro E
·        World Routes Milano
·        Ilgta Convention Milano
·        Stati Generali Della Montagna: verso Le Olimpiadi
·        Anno Della Cultura E Del Turismo Italia Cina
·        Festa della Repubblica/Settimana della Cucina Italiana in Coordinamento con Il Maeci
·        Educational tour
·        Festival dei Borghi
Per il lusso e il Mice:
·        Iltm Asia Pacific – Singapore
·        Iltm North America – Riviera Maya
·        Iltm China – Iltm Brasile
·        Iltm Cannes
·        Workshop Virtuoso
·        Duco – Firenze
·        Tlg
·        Virtuoso
·        Signature
·        Mice:
·        Melbourne (Australia)
·        Imex Francoforte
·        Imex Las Vegas
·        Ibtm Barcellona
·        Workshop Internazionali
SINOSSI LIBRO “PROMUOVERE LA BELLEZZA” A CURA DI ENIT
Enit: cento anni di politiche culturali e strategie turistiche per l’Italia
Dopo la fine del primo conflitto mondiale (1914-1918) si avvertì l’esigenza di rinascita, di modernizzazione, di sviluppo e l’industria turistica nazionale, che aveva subìto gravi sconvolgimenti con l’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra (1915-1918), fu tra i primi comparti a decidere di riorganizzarsi in tale senso. Nacque così, con il decreto legge del 12 ottobre 1919 n. 2099, pubblicato poi sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 22 novembre dello stesso anno, l’Ente Nazionale per le Industrie Turistiche – ENIT. Lo Stato decise, per la prima volta, di lavorare attivamente nell’ambito delle politiche turistiche nazionali, creando un organismo deputato alla promozione dell’Italia all’estero mediante campagne pubblicitarie, pubblicazioni e altri strumenti di comunicazione declinati in diverse lingue.
Oggi, cento anni dopo, l’ENIT opera, con rinnovato slancio e attraverso i nuoci strumenti di promozione a disposizione, per la diffusione delle bellezze nazionali a livello globale, con lo scopo di aumentare, sia a livello quantitativo sia a livello qualitativo, i flussi turistici nel Bel Paese. Questa pubblicazione nasce dall’esigenza di sistematizzare e dare la giusta evidenza a cento anni di storia, celebrando la proficua attività a cui l’ente si dedica proficuamente da ormai un secolo.
Biografia autore
MANUEL BARRESE
Manuel Barrese ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Are presso la Sapienza di Roma. I suoi articoli scientifici sono apparsi nelle riviste: “Ricerche di Storia dell’Arte” e “Bollettino dei Monumenti Musei e Gallerie Pontificie”. E’ autore della monografia PITTURA Murale nella Roma Postunitaria.

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