Si è riunita a Bologna, presso BolognaFiere, la Commissione Tecnica di AEFI, coordinata da Giovanni Giuliani, a cui hanno partecipato 38 rappresentanti dei quartieri associati.
Al centro dell’incontro “Sicurezza e controllo accessi nei quartieri fieristici a seguito delle recenti normative” alla luce della “Circolare Gabrielli” e delle ulteriori circolari applicative del Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del 2017; Circolare Ministero dell’Interno – Gabinetto del Ministro del 28 luglio 2017.
Grazie al contributo dell’avvocato Roberto Gobbi, esperto del settore, è stato affrontato l’inquadramento normativo di eventi e fiere e le problematiche inerenti competenze e coinvolgimento nelle manifestazioni fieristiche di Guardie giurate, addetti al servizio di controllo, portieri, steward. L’avvocato Gobbi ha evidenziato come la normativa di riferimento definisca per ciascuna figura i limiti di intervento e attività e, nel suo intervento, ha posto particolare l’attenzione sulla possibilità di impiegare le Guardie Giurate esclusivamente per attività di prevenzione e protezione del patrimonio e sui risvolti penali conseguenti al non corretto impiego di tali figure; sulla mancanza di una definizione chiara dell’ambito di attività dei portieri e sull’ambiguità nel servirsi di steward durante le fiere dato che, per normativa, si occupano esclusivamente di controllo di eventi sportivi.
Per meglio illustrare tematiche e relative problematiche, sono state presentate due case history: dal dottor Fernando Malfatti, per quanto riguarda Veronafiere, e dall’ingegner Giacomo Lucchini, Direttore Operations e Servizi di Fiera Milano, relativamente ad Artigiano in Fiera 2017.
Particolare attenzione è stata riservata alla gestione centralizzata dei presidi di controllo ed emergenza al fine di rendere gli interventi più rapidi ed efficaci; all’importanza del controllo dei visitatori, effettuati anche con metal detector, e alla suddivisione dei percorsi pedonali da quelli degli automezzi.
L’analisi continuerà nei prossimi mesi con la presentazione di ulteriori case history.
L’incontro è stato anche occasione per salutare i colleghi Giorgio Gajer e Andrea Alfieri che con la loro attività hanno contribuito al lavoro della Commissione Tecnica per molti anni.
AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane, associazione privata senza scopo di lucro nasce nel 1983 con l’obiettivo di generare sinergie tra i più importanti quartieri fieristici italiani. AEFI si pone come interlocutore privilegiato per gli operatori e le istituzioni, e svolge un ruolo di sostegno per gli associati attraverso lo sviluppo di attività e programmi nell’ambito della formazione, del marketing, della promozione e della ricerca, oltre all’erogazione di servizi per le fiere attraverso l’attività delle proprie Commissioni: Tecnica di Quartiere, Giuridico-Amministrativa, Internazionalizzazione e Fiere in Rete.
Sul fronte dell’internazionalizzazione, AEFI supporta gli associati grazie ad accordi con mercati strategici. Ad oggi sono state siglate partnership con Iran, Taiwan, Libano, India e Thailandia, con AmCham-American Chamber of Commerce in Italy e con CENTREXInternational Exhibition Statistics Union. Un protocollo d’intesa è stato inoltre siglato con SACE e SIMEST.
AEFI ha promosso la costituzione di ISFCert, l’Istituto di Certificazione dei Dati Statistici Fieristici, che attraverso rigorose metodologie consente agli organizzatori italiani di presentare e riconoscere dati standardizzati, in nome della trasparenza e garanzia.
AEFI rappresenta le fiere italiane in UFI-Unione delle Fiere Internazionali. Presieduta da Ettore Riello, AEFI conta 35 quartieri fieristici Associati, che organizzano oltre 1.000 manifestazioni all’anno su una superficie espositiva totale di 4,2 milioni di metri quadrati. Nei quartieri fieristici associati AEFI si svolge la quasi totalità delle manifestazioni fieristiche internazionali e nazionali che hanno luogo annualmente in Italia.
La commissione tecnica di AEFI al lavoro su “sicurezza e controllo accessi nei quartieri fieristici a seguito delle recenti normative”
