La Commissione europea si compiace dell’entrata in vigore oggi del regolamento che conferisce maggiori poteri a Eurojust. Le nuove norme renderanno l’agenzia più efficace nella lotta alla criminalità transfrontaliera, che è in aumento, e le consentiranno di reagire più rapidamente e di sostenere in modo più efficace e di rafforzare la cooperazione tra le autorità nazionali nelle indagini e nel perseguimento dei reati transfrontalieri gravi.
Eurojust è impegnata in un numero sempre crescente di casi, di riunioni di coordinamento e di centri di coordinamento. Dal 2002 si è sviluppata molto, al pari dei suoi compiti operativi e della sua partecipazione alla cooperazione giudiziaria europea in materia penale. Secondo la relazione annuale di Eurojust 2018, l’agenzia ha fornito sostegno pratico a oltre 6 500 indagini su forme gravi di criminalità organizzata, un aumento del 59% del numero di casi presi in carico rispetto al 2015. Oltre al rafforzamento dell’agenzia, il regolamento adottato oggi consentirà a Eurojust di lavorare in stretta collaborazione con la nuova Procura europea e di adeguarsi alle nuove norme sulla protezione dei dati in vigore da maggio. La riforma darà anche maggiore controllo al Parlamento europeo e ai parlamenti nazionali sulle sue attività. Il comunicato stampa di Eurojust è disponibile qui.