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Parte musica con vista 2022: con Enit e Amur il suono entra nelle dimore storiche e nei giardini meno noti italiani

Al via Musica con Vista 2022: 37 concerti diffusi su tutto il territorio italiano dall’11 giugno al 23 settembre 2022, in cui le sonorità della musica classica animeranno luoghi insoliti, sconosciuti e intimi dell’Italia tra giardini e dimore storiche. La rassegna itinerante è promossa dal Comitato AMUR con l’impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto e l’Associazione Dimore Storiche Italiane e realizzata in collaborazione con Enit-Agenzia Nazionale del Turismo. La rassegna punta sullo sviluppo di un turismo lento, appassionato e curioso che attrae un pubblico eterogeneo alla scoperta di un’Italia nascosta.
I concerti sono l’occasione per organizzare un’escursione unica seguendo i preziosi spunti della Mappa interattiva del Festival che vuole essere di supporto a tutte quelle realtà decentrate che costituiscono un tesoro per il nostro Paese.
Musica con Vista è, difatti, più di un festival di musica classica e di scoperta del territorio, ma un attivatore culturale che testimonia il lavoro di operatori culturali, turistici e istituzionali che dialogano e si mettono in rete sviluppando una filiera sostenibile e promuovendo il Sistema Paese.
La musica dei migliori giovani musicisti italiani e internazionali si accompagna a visite di borghi, dimore storiche e giardini, siti culturali, degustazioni, escursioni, passeggiate e gite in bicicletta, suggerimenti originali che Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche Italiane coordinano e segnalano per il pubblico più vario, con la preziosa collaborazione di Touring Club Italiano, Garden Route Italia, FAI Fondo per l’Ambiente Italiano, e Coopculture.
Disponibile per tutti online e raggiungibile tramite il sito www.musicaconvista.it, la Mappa raccoglie circa 600 attività con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico del territorio che accoglie i concerti di Musica con Vista.
Il suono per arrivare ai luoghi come una neo geografia che disegna mappe inconsuete. Per maturare “alibi” di viaggio non c’è nulla di più supersonico, dal potere quindi espansivo e rapido, di un festival di musica in spazi inattesi, per segnare la nuova era di uno sguardo non convenzionale e rinnovato sul modo di viaggiare e dare maggiore enfasi al tempo libero. La sospensione di ogni orientamento e il desiderio di perdersi in terre che offrono angolazioni del meglio dell’Italia ancora immacolata.  Come se la musica diventasse un agente di viaggio inaspettato che porta nei suoi habitat migliori per offrire spunti e aiutare a cogliere aspetti maggiormente interessanti e non considerati dello spazio. I luoghi della musica e la sua localizzazione vengono in supporto per comprendere e amplificare il valore dell’esperienza che chiamiamo viaggio.” dichiara Giorgio Palmucci, Presidente ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.

Il festival si è aperto a Roma con il concerto inaugurale del Quartetto Henao, alla presenza dei partner e sostenitori dell’iniziativa. I concerti proseguiranno dall’11 giugno 2022 con biglietti inclusivi da 0 a 10 euro cercando di attrarre sempre più persone al mondo della musica classica. L’ambizione è quella di diventare motore dello sviluppo sostenibile della filiera culturale e turistica nazionale, a sostegno dei giovani musicisti e dei piccoli borghi. Per tutto il mese di luglio fino a settembre il festival musicale percorre l’Italia intera, da Trento a Palermo, grazie ai concerti organizzati da 19 tra i maggiori enti storici concertistici italiani che fanno parte del Comitato AMUR.
I primi due concerti del Festival sono stati inseriti all’interno della programmazione del Festival of The New European Bauhaus, promosso dalla Commissione Europea dal 9 al 12 giugno 2022: “La rete di Musica con Vista è un sistema nazionale che si apre all’Europa. La nostra presenza nel Festival of The New European Bauhaus è un importante riconoscimento che testimonia quanto la musica possa essere motore di dialogo fra culture e connettore universale.” dichiara Francesca Moncada di Paternò, Presidente del Comitato AMUR e Fondatrice de Le Dimore del Quartetto.    
Il festival è realizzato grazie al sostegno di Aon e Poste Italiane, e patrocinato da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Fondazione Italia Patria della Bellezza, Fondazione Symbola e Associazione Civita. Media partner del festival è gdm – giornaledellamusica.it.

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