Organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, la settimana della moda meneghina per questa edizione è realizzata in collaborazione con Confartigianato Imprese e con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE-Agenzia anche per rilanciare il Made in Italy specie dopo il periodo di crisi causato dalla pandemia.
Inclusione, diversità, formazione, sostenibilità, narrazione, digitalizzazione e sostegno ai giovani talenti. Sono questi gli obiettivi della nuova edizione che vede ben 124 appuntamenti in calendario.
Da mercoledì 24 febbraio si entra nel vivo del fashion, i marchi di moda presenteranno le proprie collezioni in via digitale sulla piattaforma dedicata oppure sui propri canali social. La pandemia non ferma questo appuntamento imperdibile che lancia il Made in Italy, ciononostante le sfilate si faranno tutte in via digitale o a porte chiuse.
Le novità
Tra le importanti novità ci sono le sfilate in via “phygital”, nello stile di Giorgio Armani e Laura Biagiotti che proprio a causa del Covid-19 il 23 febbraio 2020 hanno chiuso le porte dei loro eventi e hanno scelto il formato video per presentare le loro collezioni.
Per la prima volta fanno capolino nel calendario di febbraio Moorer, Gonçalo Peixoto, Alabama Muse, Bacon, Push Button for Fila Korea, Peserico, Yatay, Oof Wear, REVENANT RV NT, AC9, Des Phemmes e Nervi.
Ritornano i grandi nomi come Alberta Ferretti, Dolce & Gabbana, Missoni, Fendi, Max Mara, Moschino, Blumarine, Prada, Valentino. Fra i grandi assenti invece ci sono Versace che ha annunciato una presentazione digitale il 5 marzo e Gucci che formalmente è uscito dal calendario lo scorso maggio con l’obiettivo di presentare la propria collezione a ridosso della sua messa in vendita.
La Camera Nazionale della Moda Italiana ha proposto l’inaugurazione digitale del calendario e di tutte le sfilate con uno speciale video tributo a Beppe Modenese, l’inventore della Milano Fashion Week scomparso lo scorso novembre. Ma finanche l’iniziativa WE ARE MADE IN ITALY – The Fab Five Bridge in collaborazione con i designer Stella Jean, Edward Buchanan, Michelle Francine Ngonmo. L’obiettivo? Dare importanza ai valori di inclusione e multiculturalità.
Torna Milano Fashion Week: 24 febbraio – 1 marzo
