Un concorso per i comuni dello Stato di San Paolo che vorranno celebrare i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile: a organizzarlo è il Setur-SP, il dipartimento al turismo dello Stato che invita le municipalità a valorizzare l’italianità di luoghi e tradizioni.
“Nel 2024 celebreremo una tappa importante della storia nazionale, il 150° anniversario dell’immigrazione italiana, celebrato ufficialmente il 21 febbraio, data che risale all’arrivo della nave “La Sofia”, nel 1874, con quasi 400 italiani”, si legge sul sito del Setur, in cui si ricorda che lo Stato di San Paolo “ha un ricco patrimonio italiano”.
Per questo, “il Governo dello Stato, attraverso il Setur-SP, vuole trasformare questa celebrazione in qualcosa di veramente speciale, coinvolgendo ogni comune turistico”.
Gli italiani “hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’agricoltura brasiliana, soprattutto nella coltivazione del caffè. Inoltre, hanno contribuito in modo significativo all’industria, al commercio, alle arti e alla gastronomia. La presenza italiana in Brasile è notevole fino ad oggi, influenzando aspetti della cultura brasiliana, come la lingua, la cucina, le feste e le tradizioni”.
Roberto de Lucena, capo del dipartimento, ricorda che nello Stato “13 milioni di persone hanno discendenza italiana, circa il 32,5% della popolazione totale dello Stato di San Paolo, sono 32 milioni in tutto il Brasile”.
Il Setur, dunque, invita le città ad “animare le loro strade con decorazioni ispirate all’Italia”. Saranno i brasiliani a votare le migliori iniziative (decorazioni urbane, strade, piazze ed edifici con temi legati alla cultura, alla gastronomia, alla musica e alle tradizioni italiane).
Il comune vincitore sarà sulla copertina del calendario degli eventi e delle manifestazioni ufficiali che commemoreranno quest’anno i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile.
Per partecipare, i comuni hanno tempo fino al 27 febbraio. (aise)
