Il 2024 SARA’ L’ANNO DEL TURISMO DELLE RADICI
Il “Turismo delle Radici” si rivolge agli italiani residenti all’estero (5,8 milioni di persone) e agli italo-discendenti ovvero un bacino potenziale di 80 milioni di persone. Secondo dati, riferiti al 2018, e pubblicati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nella sola annualità 2018 sono stati 10 milioni i turisti inseriti dall’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) nella categoria “Turista delle Radici”. Un turismo capace di generare un flusso economico, nel solo 2018, pari a circa 4 miliardi di euro (+7,5% rispetto all’anno precedente)”. Le motivazioni per cui un discendente italiano che vive all’estero decide di rientrare in Italia possono essere molteplici e dipendono dalle circostanze personali. 

L’emigrazione italiana ha toccato tutti i continenti: dalle Americhe, all’Europa, spingendosi all’Africa, all’Asia fino all’Australia
Attualmente, è il continente americano ad accogliere il numero maggiore di discendenti della diaspora, con circa 70 milioni di persone tra Brasile, Argentina e Stati Uniti.  Le popolazioni di origine italiana, si stima, generano un valore economico nei Paesi dove sono insediate superiore ai 2.500 miliardi di Euro. Inoltre, rappresentano un canale fondamentale per il rafforzamento dell’immagine e della reputazione dell’Italia nel mondo, preservando al contempo la sua identità storica e promuovendone la cultura.

Italianità, effetti diretti e indiretti per 200 miliardi sulle filiere produttive
Attraverso un forte radicamento verso la Patria di origine degli avi e agendo come “ambasciatori” dell’Italia, le comunità della diaspora possono favorire la crescita dell’interscambio commerciale, l’attrazione di nuovi investimenti, lo sviluppo delle relazioni politiche e, non ultimo, il soft power dell’Italia.
Intere filiere produttive possono essere stimolate dalla valorizzazione del rapporto tra l’Italia e la sua diaspora: ad esempio il “turismo delle radici”, cioè l’attrazione in Italia delle comunità della diaspora italiana, ha un valore potenziale di oltre 90 miliardi di Euro, che salgono a quasi 200 miliardi di Euro considerando gli effetti indiretti e indotti sul resto dell’economia del nostro Paese. (Dallo studio realizzato da The European House – Ambrosetti e dalla National Italian American Foundation).

Nell’ambito delle attività inerenti il programma denominato “ITALIANI COME NOI – ECCELLENZE CHE DIVENTANO IDENTITÀ”, dedicato primariamente agli innumerevoli italiani residenti all’estero e in generale a chi ama l’Italia, l’anno del Turismo delle Radici rappresenta un ulteriore occasione per il coinvolgimento attivo degli italiani all’estero e dei loro discendenti per la riscoperta dei paesi di origine, nasce “ROOTS FOR MADE IN ITALY – Alla Scoperta del Made in Italy”.
Un’iniziativa innovativa che propone un’esperienza unica di turismo esperienziale dedicata alla scoperta del “Made in Italy” in tutte le sue forme produttive di eccellenza. L’obiettivo principale è non solo offrire un viaggio attraverso le bellezze paesaggistiche d’Italia ma anche un’opportunità trasformando il turismo in momenti di networking per favorire partnership commerciali tra aziende nazionali e internazionali, attraverso un itinerario che include visite a aziende italiane rinomate e di eccellenza, laboratori artigianali e incontri con produttori locali.

A conferma le dichiarazioni del Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso nel suo editoriale: “La promozione delle eccellenze italiane e la valorizzazione della grande presenza italiana nel mondo sono due realtà estremamente interconnesse. Promuovere il “Made in Italy” e sostenere le nostre collettività all’estero sono infatti le due facce di una stessa medaglia. Le iniziative per gli italiani all’estero sono pienamente in sintonia con la nuova missione del dicastero e la comunità italiana all’estero dà un grande contributo…”; leggi >
e dell’On.le Fabio Porta “Il Progetto PNRR “Turismo delle radici”, rappresenta un ulteriore occasione per integrare  all’offerta turistica rivolta ai viaggiatori delle radici, le attività del programma divulgativo ITALIAN EXCELLENCE DAY – ECCELLENZE CHE DIVENTANO IDENTITÀ, l’evento che da anni promuove il Made in Italy e le sue eccellenze nel mondo”. leggi >

“Il “Turismo delle Radici” si rivolge agli italiani residenti all’estero (5,8 milioni di persone) e agli italo-discendenti ovvero un bacino potenziale di 80 milioni di persone. Secondo dati, riferiti al 2018, e pubblicati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nella sola annualità 2018 sono stati 10 milioni i turisti inseriti dall’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) nella categoria “Turista delle Radici”. Un turismo capace di generare un flusso economico, nel solo 2018, pari a circa 4 miliardi di euro (+7,5% rispetto all’anno precedente)”. Le motivazioni per cui un discendente italiano che vive all’estero decide di rientrare in Italia possono essere molteplici e dipendono dalle circostanze personali.