Il Master in Linguaggi del Turismo e Comunicazione Interculturale, in collaborazione con Italian lifestyle srl, hanno organizzato il 23 Marzo, una giornata di studi sulle opportunità offerte dal mercato turistico cinese in Italia e presentato “Vento d’Italia”, la piattaforma digitale per l’accoglienza dei turisti cinesi.
Policy nazionali ed europee, analisi e settorializzazione del mercato, opportunità per il comparto turistico. Sono questi i temi su cui si è discusso all’Università di Roma Tre, nell’ambito della Giornata di Studi “2018-ANNO EUROPEO DEL TURISMO CINESE. Opportunità per il comparto turistico italiano rivolto ai visitatori cinesi”.
Durante l’evento è stato presentato il progetto “Vento d’Italia”, la piattaforma digitale WeChat per l’accoglienza dei turisti cinesi in Italia, promossa da Italian lifestyle in collaborazione con il Master in Linguaggi del Turismo e Comunicazione Interculturale, partner accademico, e con OmnitechIT, partner tecnologico.
La Giornata di Studi, articolata in tre sessioni, ha visto alternarsi relatori d’eccellenza, tra cui Carlo Capria (Presidenza del Consiglio dei Ministri), che ha parlato delle enormi potenzialità rappresentate dal mercato turistico cinese, ma anche della necessità di regolamentare tassazione e giustizia per garantire la competitività delle aziende italiane, e Antonino Laspina (ITA) che ha trattato i temi dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione delle imprese e, più in generale, del brand Italia.
Riccardo Capone (Zètema) ha analizzato i dati di Euromonitor International sui numeri del turismo mondiale che vedono l’Italia e l’Europa crescere in misura minima rispetto alle destinazioni asiatiche, evidenziando la necessità di migliorare gli aspetti legati all’accoglienza, mentre Antonella Bertossi (Global Blue), ha dimostrato come quella dei turisti cinesi rappresenti, ormai dal 2014, la quota maggiore degli acquisti effettuati da stranieri in Italia.
Raffaele Pasquini (ADR, Unindustria) ha illustrato come l’aeroporto di Fiumicino sia diventato il principale collegamento europeo con la Cina, grazie alla predilezione di città come Xìan e Chongqing rispetto alle rotte classiche, e come l’impegno diretto a migliorare l’accoglienza dei turisti cinesi abbia ripagato in termini di preferenza.
Gao Yunfeng (UnionPay), infine ha affrontato il difficile tema dell’incompatibilità dei sistemi di pagamento cinesi con quelli italiani ed europei e delle diverse modalità offerte dalle compagnie cinesi per ovviare al problema, carte di credito, tecnologie contactless per carte e SmartPhone e codici QR.
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Master in Linguaggi del Turismo e
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