Un progetto che mira ad azzerare gradualmente la plastica monouso all’interno delle sedi della società, con dei numeri ben precisi: 180 kg di plastica al mese nella sola sede di Padova, che significa una produzione tra aree ristoro e uffici di 2 tonnellate di rifiuti plastici annui, corrispondenti a circa 7.500 kg di CO2 in atmosfera.
Sono queste alcune delle cifre che InfoCamere – la società delle Camere di Commercio per l’innovazione digitale – vuole diminuire fino ad eliminarle totalmente e guardare cosi ad un futuro diverso, più sostenibile e in linea con i principi dell’economia circolare.
L’iniziativa, partita a luglio, si chiama naturalmente ‘Plastic Free’ e prende spunto dalle linee guida del Ministero dell’Ambiente. Niente più bottiglie d’acqua e bicchieri presso i distributori automatici installati in tutte le sedi aziendali: al loro posto erogatori di acqua naturale e minerale, calda e fredda. Ma soprattutto niente più bicchieri di plastica monouso: l’azienda ha dotato i dipendenti di circa 900 bottiglie termiche in alluminio e di ‘mug’ in ceramica per il consumo di bevande calde o fredde.
“La scelta di adottare politiche sostenibili anche nella vita quotidiana d’ufficio – dichiara Paolo Ghezzi, Direttore Generale di InfoCamere – è legata alla crescente importanza che tutti quanti in azienda attribuiamo alla sostenibilità, anche e soprattutto come impegno verso la tutela dell’ambiente. Per un’azienda proiettata nel futuro comela nostra, la possibilità di soddisfare i bisogni odierni senza compromettere quelli delle prossime generazioni è una priorità assoluta.”