Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al Capo Unità Relazioni istituzionali ed esterne di Unipol Gruppo S.p.A., Stefano Genovese, in occasione del “Welfare, Italia Forum 2023”. Nel suo messaggio, Mattarella ha sottolineato che i bisogni di protezione sociale sono di natura universale, e il loro completo soddisfacimento rappresenta un elemento chiave nell’attuazione del modello di convivenza delineato dalla Costituzione italiana.
Mattarella ha aggiunto che il Welfare Italia Forum 2023 offre un’opportunità significativa per esaminare lo stato di attuazione delle politiche sociali in Italia, contribuendo nel contempo alla definizione di un’agenda di priorità che possa consentire una risposta tempestiva ai cambiamenti nei contesti demografici, finanziari e alle attuali crisi sociali.
Il Presidente ha sottolineato che le sfide che l’Italia affronta sono comuni a tutti gli Stati membri dell’Unione europea. In questo contesto, il Pilastro europeo dei diritti sociali, con il suo impegno nella valorizzazione delle diverse esperienze degli Stati membri, rappresenta una guida efficace per combattere le disuguaglianze e promuovere l’inclusione, specialmente in termini di occupazione, al fine di rispondere ai bisogni fondamentali della popolazione.
Mattarella ha inoltre evidenziato come l’invecchiamento di ampie porzioni della popolazione ponga l’attenzione sul contratto sociale tra le generazioni, sottolineando la necessità di proteggere le fasce più vulnerabili degli anziani senza compromettere le aspirazioni delle giovani generazioni. Ha sottolineato che sono necessari strumenti mirati, capaci di sostenere le persone lungo tutto l’arco della loro vita, con particolare attenzione ai servizi di assistenza sanitaria. Questa responsabilità, ha affermato Mattarella, è di natura pubblica e non può essere trascurata, ma l’interazione e il dialogo con il settore privato restano preziosi, in conformità al principio di sussidiarietà sancito dall’articolo 118 della Costituzione, al fine di perseguire attività di interesse generale.
