Si parla di “Turismo delle radici” al TTG Travel Experience

0
124

Ci sarà anche il consigliere Giovanni Maria De Vita, responsabile del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per il Progetto Turismo delle Radici, alla conferenza “2024 Anno delle radici italiane. Come prepararsi? Profilazioni e consigli per trasformare l’evento in un’opportunità”, in programma oggi, dalle ore 15:15 alle 17:30, presso la Main Arena del TTG Travel Experience, in corso a Rimini.
Moderato da Marcello Zacché, caporedattore Economia Il Giornale, l’incontro vedrà gli interventi di: Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia; Daniele Barbetti, presidente di Federalberghi Toscana; Gianluca Caramanna, consigliere del Ministro del Turismo per gli Affari Istituzionali; Giampiero Campajola, componente Giunta Fiavet Nazionale con delega Incoming ed innovazione digitale; Andrea Giuricin, ceo di TRA Consulting; Alessandro Granata, ceo founder Cantina N3 Orebro – Svezia; Riccardo Grassi, capo ricerca di SWG; Ivana Jelinic, presidente f.f. e amministratore delegato di ENIT; Mario Pozza, presidente Assocamerestero; e Letizia Sinisi, esperta di Turismo delle radici e Italian Lifestyle Travel Coach. A rappresentare il Ministero degli Affari Esteri interverrà, insieme al già citato consigliere Giovanni De Vita, anche Marina Gabrieli.
Un’opportunità di business dalle altissime potenzialità e tuttavia quasi inesplorata. Il Turismo delle Radici, a cui è dedicato il 2024, potrebbe portare all’Italia un ritorno di flussi oltre ogni aspettativa. In virtù di un passato segnato da grandi emigrazioni, il nostro Paese gode infatti di un potenziale captive market di gran lunga superiore a quello di molti competitor europei o mondiali. A tutto ciò si aggiunge il vantaggio della propensione alla spesa di questo particolare viaggiatore che, secondo le statistiche, impatterebbe sull’economia nazionale in modo molto più ampio e trasversale rispetto al turismo indotto da altre motivazioni, con benefici consistenti per settori quali il commercio, l’artigianato, la firmazione e la cultura. Un’opportunità dunque da non perdere anche in virtù l’irripetibile vantaggio offerto dalle risorse rese disponibili dal PNRR.
Discutere i contenuti dei principali studi sin qui condotti sul Turismo delle Radici, presentare in anteprima i risultati di alcuni approfondimenti condotti da Confcommercio insieme alle società di ricerca TRA Consulting ed SWG, e dibatterne insieme agli operatori e rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero del Turismo e dell’ENIT, sono gli obiettivi di questo convegno, realizzato in esclusiva per la platea di TTG Travel Experience. Un appuntamento che, alle porte del 2024, è imprescindibile per tracciare il quadro dell’offerta e della potenziale domanda, in modo da essere pronti a cogliere ogni possibile vantaggio, catturando nuove fasce di viaggiatori e possibilmente fidelizzandoli per trasformarli in repeater. (aise)